martedì 12 febbraio 2013

INCONTRI amarcord

Ma siamo già a Coiano, se ci fermassimo a mangiare al posto sosta della Francigena? buona idea.  Appena posato gli zaini comincia qualche goccia di pioggia, andiamo la nel portico della vicina casa  dove un tempo c'era la cantina e i granai della fattoria.  Dico scherzando a Chiara: è violazione di domicilio,e a loro se giungono le dirò: è abbandono di costruzione. Continua fuori a cadere piccole gocce di pioggia. riponiamo il tutto negli zaini ed usciamo. Ecco che arriva un uomo con un cane: buon giorno è della fattoria? ho Maresco! sono il Chiti un mi riconosci, forse mio fratello.. ci sei stato a scuola assieme, e quì vicino aspetta lo chiamo, prende il cellulare e chiama, e subito lo vediamo apparire ci abbracciamo, quarda le combinazioni, siamo a cercar tartufi marzaioli ma è presto ne abbiamo trovati pochi. Subito cominciamo a parlare dei nostri familiari poi di Castelnuovo: Ti ricordi di quando si scappò dalla messa che uno gridò: casca una bomba e invece era un fusto di benzina? Si ma dopo pochi giorni la bomba cascò davvero vicino casa mia...... Pioveva lentamente e noi incuranti passavamo da don Giovacchino a Carlo di giorgino, al Nino Nano, .....poi Chiara in disparte dopo un poco disse: ho gente e piove.... Ci salutammo e ci separammo: Beppino e il fratello si incamminarono curvi e segnati dal tempo e noi non meno datati dal tempo, verso la pieve romanica di Coiano l'unica rimasta uguale  da quando la conoscevamo. 

1 commento:

patrizio spinelli ha detto...

Maresco, penso che tu sia, in assoluto, il primo ad utilizzarlo. Io, mi ero ripromesso, di farci una baccellata il prossimo maggio. Tu, mi batti sempre.
Ciao