domenica 15 aprile 2012

Strade Bianche 2

Nel mio racconto precedente, più che un racconto è un amore verso una parte del mio vissuto fatto in un momento di ricordo.
Parlando invece di strade bianche molte cose sono state fatte, per esempio le strade famose come quelle delle crete senesi,della vald'Orcia, del volterrano, del Chianti e nelle tante zone dove ci sono fattorie agrituristiche ho case vacanze, e in Toscana sono tante, si è asfaltato il breve tratto vicino alle fattorie per evitare polvere al passaggio delle auto, o nelle strade dove c'è molta pendenza in brevi tratti ed inghiaiarli è quasi vano. Va bene niente da ridire, si conserva tutto il resto, anche perchè rende, il turista viene anche per questo.Ma quello che mi fà arrabbiare è la distruzione di molte traverse, di ex sentieri,che sono ai margini di urbanizzazioni, si mette la rete classica e si recinge, che sarà mai duecento metri,un km per modernizzare? con questo sistema si è distrutto un pò oggi, un pò domani una rete di collegamenti verso campagne e borghi. Vedi arrivare ad un rudere da quarantanni abbandonato i muratori, recingono- per lavori- quando vanno via recinge chi viene ad abitare re da lì non passi più. Poi ci sono i cantieri di una necessaria strada, intorno chiudono, costruiscono piccole bretelle per passare con i camion.... Quante tav vengono fatte, nate da poco e subito superate e ce ne vogliono altre. Conclusioni: Quelle note sono oramai intoccabili, ci passa l'Eroica di ciclismo, ci passa la francigena, ci sono fattorie storiche ecc, quelle resteranno, ma quelle altre sono in pasto a chi le vuole. Comunque sono ancora tante protette e il piacere di percorrerle basta spostarsi.


1 commento:

patrizio spinelli ha detto...

Oh Maresco girellone
mi finisci da Gastone
che ti alza il polverone
e ti tira anche un popone...