mercoledì 13 luglio 2011

DUE ANNI DOPO



Ci presentammo una Domenica Mattina, io corricchiavo e lui camminava con degli amici, eravamo sulla Francigena alla direzione cotraria a Roma al bivio per Meleto. Di vista già ci conoscevamo specie lui medico affermato e da allora tutte le domeniche mattine ci incontravamo con altri amici per la domenicale passeggiata. Lui era stato medico condotto in gioventu nella zona sud di San Miniato,prima di diventare il medico più stimato e bravo della zona, quella zona agricola famosa ancora per il tartufo bianco. Era da molti anni che la domenica mattina guidava il gruppo di amici, che chiamava - del buon cammino- attraverso i tanti boschi e terreni abbandonati, si soffermava davanti un rudere e narrava di famiglie contadine, di viaggi nella notte con la lambretta per assistere un malato grave,di camminate nella neve, si, perchè il contadino non disturbava il dottore per una influenza. Passavamo da case, piccoli borghi quando la gente lo vedeva era una festa. Mentre camminavamo narrava di come era prima quel casolare, quella campagna,parlava volentieri della sua origine popolare e popolare era con tutti. Ci trasmetteva il suo amore per San Miniato specie per la campagna, ed a me non nativo e, girellone,appassionato del camminare per luoghi diversi, mi ha fatto mettere le radici in questo territorio.
Sono due anni che manca, sono due anni che la domenica mattina, non sentiamo più abbaiare il cane del Freschi preludio del suo arrivo, due anni sono passati e ancora sento i suoi passi davanti a noi, il suo dire: - ma quì c'era un viottolo e ora rovi, dai Martini andiamo avanti, e batteva col bastone ritrovando le tenue tracce di quello che un tempo era un sentiero.... Mi manchi dottore..........

2 commenti:

Ernest ha detto...

mi dispiace...

Sandra M. ha detto...

Mattinata malinconica, Maresco.
Un sorriso.
Macca