sabato 19 giugno 2010

Sentiero


Camminare sui sentieri, per me, è il mio massimo godimento, perchè il sentiero non è viaggiare scontato, il sentiero ti sorprende, ti guida alla novità delle stagioni, al continuo creare della natura, degli animali, degli insetti, è una lotta difficile fra l'uomo e la vegetazione che vuole sopprimerlo, ma dimostra all'uomo che può montenerlo e goderlo facendo sempre un compromesso con la natura stessa calpestando quel poco che gli occorre per passare. Non importa per me la localizzazione del sentiero, se pianura, collina o montagna, è ogni volta che percorro un sentierol'ammirare quello che si trova percorrendolo senza fare confronti con altri sentieri, solo così puoi godere al massimo quello che offre.
La quotidianità del momento: una scia di una lumaca, un fiore sconosciuto, una ginestra fiorita, una foglia appena caduta in autunno, il frusciare della lucertola, il continuo movimento della farfalla.
Quando percorro un sentiero, è il momento che lo percorro che mi dà novità e sorpresa, in qualsiasi stagione, perchè il sentiero è vivo dentro la natura.
Non chiedetemi quale è il più bello, vi dirò che il più bello, è quello che stò percorrendo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ecco, è proprio in questi pensieri, in queste considerazioni sulla Natura, che si può apprezzare il miglior Maresco.
D' altra parte che meglio di lui, che ha sempre vissuto a contatto con essa, ce la può descrivere con tutta la passione e l' amore che merita.
Bravo Maresco, è con questa enfasi, con questa amore viscerale che mi piace leggere le tue riflessioni.
Patrizio