venerdì 30 aprile 2010

martedì 27 aprile 2010

DAI MIEI RICORDI.......IL TEMPORALE

Tornavamo da Firenze io e Bruno una sera dopo essere stati a ballare, il cielo era tutto un lampo, arrivai in tempo in casa che si scatenò il finimondo: lampi e tuoni ed una pioggia a dirotto per tutta la notte. Al mattino andai sull'argine del rio e dall'altra parte si vedeva solo acqua, tutto era sommerso fino all'infinito. Fu un disastro, l'acqua limacciosa aveva distrutto tutti i mucchi di grano che in quel periodo i contadini facevano prima di portarlo sull'aia per la trebbiatura. Fu raccolto il grano disperso e pieno di fango e portato sull'aie. Quella trebbiatura del grano alluvionato fu tremenda: una polvere sulle aie che non vi dico. Ed una mattina vado ad aiutare trebbiare un contadino mio vicino, una polvere per tutta la mattina che non vedevamo ad un metro.
Finì la trebbiatura eravamo irriconoscibili dalla polvere che avevamo addosso, dissi ad un mio coetaneo: chi ci pulisce? sai cosa facciamo? andiamo subito al mare! Daccordo rispose, partimmo in lambretta e via: Altopascio, Autostrada e in poco tempo eccoci a Torre del lago, Un tuffo in mare e all'uscita dall'acqua eravamo puliti come specchi.

venerdì 23 aprile 2010

Circolo di lettura



Lunedì 26 alla biblioteca di San Miniato saranno esaminati i miei due scritti: Alla Grazia di Guarda chi c'è e Radici contadine. Finalmente potrò spiegare a persone appassionate di lettura il perchè un ex contadino, a settantanni si è messo a scrivere e dopo due pubblicazioni passati 4 anni dall'inizio della scrittura posso trarre alcune conclusioni. Mi sono messo a scrivere per raccontare un periodo lasciato nel dimenticatoio dal cambiamento repentino e convulso dallo sviluppo industriale.
Un tentativo di narrare alle nuove generazioni come vivevamo,quali erano le condizioni di vita, di costume, delle usanze, tanti brevi racconti ma ognuno era un episodio diverso. Ci sono riuscito? credo di no! Ho avuto molte lodi da parte di persone che avevano avuto la stessa esperienza mia, molti anziani hanno rivissuto leggendo tanti momenti della loro vita, il sindacato di un paese-Castelfiorentino- col comune che mi ha dato il patrocinio, mi anno onorato con una bella presentazione, una rivista di cultura di Firenze ha pubblicato due racconti. Quello che mi è mancato, e qui ritengo un mezzo fallimento, nessuna scuola mi ha interpellato per parlare delle mie esperienze nel mondo contadino. Scrivere e narrare è credo sempre positivo, ma dopo tante notti a ricordare un mondo trascurato dalla storia, provo un senso di amarezza a non avere saputo trasmettere ai giovani le mie esperienze di vita.

Ringrazio il circolo di lettura per avere scelto di leggere ed esaminare insieme a me i miei scritti.

mercoledì 21 aprile 2010

APRILE

Come tutti gli anni nel mese di Aprile ci sono i lavori per preparare il terreno, lavori che mi impegnano molto tempo. Oltre alla potatura degli ulivi, la vangatura dell'orto, la zappatura delle patate, dei baccelli, poi il taglio dell'erba- mi ostino a non usare diserbanti-e il mio terreno abbonda di erbe per la natura fresca del terreno. Ho impiantato le cipolle che avevo seminato in serra, presto impianterò i pomodori, ne ho seminati di tre qualità: duro Roma, Cuore, e un'altra qualità che mi sfugge il nome, poi impianterò i peperoncini Abruzzesi. Come vedete non cammino soltanto.
Ma a Maggio a lavori ultimati, spero di potere finalmente risalire sul monte del cuore: LA Pania dellaCroce, il più bel monte delle Apuane, per continuare con le tante fioriture: Peonie all'Orecchiella,giglio a Campocatino, e chissà... mi piacerebbe ritornare a Castelluccio di Norcia.......

lunedì 12 aprile 2010

domenica 11 aprile 2010

Stramberie,semiserie

Primavera è cominciata, son tornate le ultime rondini superstiti, sempre meno tutti gli anni, sarà il caro trasporti, ho le tante distrazioni che le fanno posare il punti sosta sbagliati, ho sarà che di cibo in Italia ne trovino pochino, visto l'aumento di terreni infestati da diserbanti, alleganti e insetticidi vari. Tornato è il cucù ma del suo canto non se ne pole più. Depone le uova nel nido degli altri, ed ad altri le fà covare e allevare a sbafo i figli per potere dire: prendetemi per esempio.
Ora un cucù di mia purtroppo conoscenza vuole deponere l'uovo anche a Ville di Corsano nel nido fatto a fatica da uccelli lavoratori. Attenti uccelli stanziali, da un uovo di cucù nascerà un uccello che per cattiveria e grandezza vi scaraventerà giù dal nido .

venerdì 9 aprile 2010

E meno male ci sono.....

Oasi della natura, parchi, zone protette locali, belle, ma intorno cosa rimane nel grande territorio agricolo?. Oggi ho visitato una collina, ulivi e terreno giallo dopo il trattamento con i diserbanti, in un calanco una lavatrice faceva bella mostra di sè. Ma dove sono i papaveri che infestavano i campi di grano? i grilli dove sono i tanti insetti che vedevamo nelle nostre campagne?
Erbe e insetti sono divorati dagli insetticidi e dai diserbanti. Ma al contadino costretto a - modernizzarsi- cosa le è venuto? Prezzi che crollano, salute messa in pericolo, sempre più in difficoltà. Questo è modernizzarsi? Si costruisce case per vacanze e tutto fa volume, la concimaia murata, le capanne,la stalle. Dove abitava una famiglia contadina diventa un villaggio turistico, evviva!!! Si stava meglio prima? No! si sbagliava prima e si sbaglia adesso. Finche si cercherà in campagna solo il reddito e non si penserà al contadino come sentinella necessaria per l'ambiente dandogli la possibilità di vivere degnamente........

mercoledì 7 aprile 2010

DOPO LE ABBUFFATE PASQUALI, IL CHIANTI

Martedi: forza! Quì dobbiamo smaltire due giorni di scorpacciate. Abbiamo fatto una camminata di oltre 20 km, a est di Tavarnelle val diPesa, chianti fiorentino. Abbiamo lasciato l'auto all'inizio della salita di San Donato, San Donato, Montecchio, la fornace e giù fino alla Pesa. Siamo risaliti a Rignano e attraverso strade bianche, Badia a Passignano. Discesa fino a Sambuca, e risaliti fino a metà salita di San Donato e per stradine secondarie siamo ritornati all'auto.

San Donato in Poggio

fra colleghi

Questo è il chianti Chianti

A colline coltivate a ulivi e soprattutto a vigna, ci sono boschi e territori isolati dove: quanto meno te lo aspetti, trovi casolari bellissimi, chiese e fattorie secolari. Quì è il turismo a fare da padrone: agriturismo e case vacanza in tutto il territorio.

Badia a Passignano, un gioiello, alcune foto

dopo tanta bellezza eccoci in sambuca

Sambuca è un paese chiuso in una valle stretta, attraversata dal torrente Pesa e dalla superstrada per Siena- l'Autopalio- zona molto industriale, capannoni, di fabbriche, perciò non ho fatto foto.

Dopo tanto brontolare una bella giornata di caldo

lunedì 5 aprile 2010

INNO ALLA VITA

arriva finalmente una notizia lieta, i minatori cinesi rimasti intrappolati in una galleria sono usciti vivi, salvati dalla caparbietà dei soccorritori. Questa notizia mi ha reso felice. Questa è pasqua di resurrezione.

venerdì 2 aprile 2010

escursione turistica nei comuni:Montespertoli,san Casciano,Tavarnelle, Certaldo.

Oggi siamo ritornati a Fornacette, questa volta siamo andati sulla collina di San Pancrazio. Dopo un girovagare a caso in salita fra vigne e stradine tracciate dai trattori- fra l'altro abbiamo trovato asparagi per il pranzo di Pasqua-siamo saliti alla fattoria Il Corno e percorrendo tutto il crinale fino alla via Cassia fra San Casciano e Tavarnelle, da questultima località siamo andati a Marcialla, poi al castello di Santa Maria Novella e da lì siamo scesi nel Virgigliolo e percorrendo la stradina asfaltata siamo ritornati a Fornacette. Un bel giro: 6 ore e mezza di cammino. Bella zona agricola con casali splendidi e agriturismi da favola.

MARESCO e CHIARA VI AUGURANO BUONA PASQUA!!!!!!!!!!!

dopo una lunga salita fra vigneti e uliveti eccoci in cima al colle

fattoriaagrituristicovenatoria il corno

tratto sulla via Cassia: un turista tedesco grande escursionista dalla germania con bici e rimorchio

Marcialla: colonica foderata con pietre emergenti dal terreno

Noce visto da Marcialla

castello di santaMaria Novella